Descrizione
Sagra del Salam 'd Patata
Quando: l’ultimo week-end di gennaio
La prima edizione della sagra del Salam Patata risale al 2003 e da allora si svolge l’ultimo week-end di gennaio di ogni anno.
La sagra nasce con l’obiettivo di rimettere in evidenza gli aspetti storici della vita rurale che verso la fine del novecento sono stati via via dimenticati.
La frase simbolica della sagra è “del maiale non si butta via niente”, questa frase vuole omaggiare la cultura tradizionale basata sull’utilizzo di ingredienti semplici e poveri, si vuole mettere in contrasto con lo spreco alimentare e vuole mostrare l’importanza del consumo responsabile del cibo.
Gli organizzatori dell’evento prendono spunto da un’antica tradizione contadina: il maiale era un animale allevato in ogni famiglia contadina, veniva nutrito con gli scarti dell’orto e del cibo quotidiano.
Veniva allevato tutto l’anno e quando arrivava il momento della macellazione cominciava un rito, un avvenimento irrinunciabile vissuto con grande coinvolgimento.
Come si può capire dal nome il protagonista della sagra è il Salam Patata; il salam patata è un insaccato morbido della tradizione canavesana ottenuto dall'impasto di carne di suino e patate bollite, insaporito con spezie. Questo prodotto nasce durante la seconda guerra mondiale quando i contadini canavesani cominciarono ad aggiungere patate bollite alla carne per rimediare alla scarsità di materia prima necessaria per fare i salami.
Durante la manifestazione, che dura tre giorni, avrete modo di assaggiare diversi piatti tipici del canavese nelle osterie del paese oppure prendere parte al Disnà d’la duminica, il pranzo della domenica cucinato dai cuochi della Pro Loco di Settimo Rottaro.
Oltre alle attività culinarie potrete trovare anche musica, arte e cultura.
La prima edizione della sagra del Salam Patata risale al 2003 e da allora si svolge l’ultimo week-end di gennaio di ogni anno.
La sagra nasce con l’obiettivo di rimettere in evidenza gli aspetti storici della vita rurale che verso la fine del novecento sono stati via via dimenticati.
La frase simbolica della sagra è “del maiale non si butta via niente”, questa frase vuole omaggiare la cultura tradizionale basata sull’utilizzo di ingredienti semplici e poveri, si vuole mettere in contrasto con lo spreco alimentare e vuole mostrare l’importanza del consumo responsabile del cibo.
Gli organizzatori dell’evento prendono spunto da un’antica tradizione contadina: il maiale era un animale allevato in ogni famiglia contadina, veniva nutrito con gli scarti dell’orto e del cibo quotidiano.
Veniva allevato tutto l’anno e quando arrivava il momento della macellazione cominciava un rito, un avvenimento irrinunciabile vissuto con grande coinvolgimento.
Come si può capire dal nome il protagonista della sagra è il Salam Patata; il salam patata è un insaccato morbido della tradizione canavesana ottenuto dall'impasto di carne di suino e patate bollite, insaporito con spezie. Questo prodotto nasce durante la seconda guerra mondiale quando i contadini canavesani cominciarono ad aggiungere patate bollite alla carne per rimediare alla scarsità di materia prima necessaria per fare i salami.
Durante la manifestazione, che dura tre giorni, avrete modo di assaggiare diversi piatti tipici del canavese nelle osterie del paese oppure prendere parte al Disnà d’la duminica, il pranzo della domenica cucinato dai cuochi della Pro Loco di Settimo Rottaro.
Oltre alle attività culinarie potrete trovare anche musica, arte e cultura.
Video
Indirizzo
Via Parrocchiale, 2, 10010 Settimo Rottaro TO, Italia
Mappa
Indirizzo: Via Parrocchiale, 2, 10010 Settimo Rottaro TO, Italia
Coordinate: 45°24'17,9''N 7°59'32,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Organizzato da
Pro Loco di Settimo Rottaro
Ultimo aggiornamento pagina: 27/02/2025 16:13:44