Il richiedente deve far pervenire, in un periodo compreso tra il 40° e il 20° giorno antecedente la data della votazione, al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto:
1) una dichiarazione in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora. Nella dichiarazione dovrà essere riportato l'indirizzo completo della propria abitazione ed un recapito telefonico.
2) copia di un valido documento di riconoscimento;
3) un certificato, rilasciato dalla Medicina Legale dell'Asl, in data non anteriore al 45° giorno antecedente la data della votazione, che "attesti la sussistenza, in capo all'elettore delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell'art. 1 della legge n. 46/2009", cioè tali che l'allontanamento dall'abitazione risulti impossibile, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato medesimo, ovvero che attesti "l'esistenza di infermità fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedire all'elettore di recarsi al seggio".
4) copia della tessera elettorale.
ll certificato medico di cui al punto 3), qualora sulla tessera elettorale non sia già indicata l'annotazione permanente del diritto al voto assistito, potrà eventualmente attestare anche la necessità per il richiedente di un accompagnatore per l'esercizio del voto.